Con Spalancare gli occhi sul mondo. Dieci lezioni su Leopardi, Marco Antonio Bazzocchi, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università degli Studi di Bologna, ripercorre in modo approfondito, ma tutt’altro che accademico o scolastico, i temi fondamentali delle opere e del pensiero di Giacomo Leopardi.
“Come parlare di un autore immenso come Leopardi? – si chiede Bazzocchi. Come trasmettere oggi il fascino di un poeta contemporaneo di ogni tempo? Si possono raccontare l’infinito, l’amore per la natura, le donne sognate e negate, il senso del vero e della bellezza, infine quell’unità di pensiero e poesia che lo caratterizza?”
Marco Antonio Bazzocchi affronta l’universo leopardiano senza pregiudizi, in particolare senza quelle “etichette” scolastiche che da sempre un po’ perseguitano il poeta recanatese. Lo fa come un viaggio, simulando dieci lezioni accademiche, in realtà lezioni tutt’altro che ex cathedra, condotte invece con piglio sempre meravigliato ed attento ad ogni più piccola sfumatura.
Spalancare gli occhi sul mondo è un vero e proprio viaggio, che inizia da L’infinito. Ecco, il punto di partenza è proprio un luogo senza confini, senza una posizione precisa, che può esistere solo nella nostra mente. Ma, d’altra parte, Bazzocchi lo precisa subito, in premessa: “Non esiste una città o un paese che si chiami “Leopardi”. Magari per alcuni di noi ci sono capitoli di manuale o pezzi di antologia, o commenti, che hanno questo nome. Ma adesso li dobbiamo mettere da parte, il viaggio deve avvenire con le nostre forze, con i nostri bagagli, con i nostri rifornimenti. Potrebbe anche essere piacevole, ammesso che non mostriamo la pretesa o l’impazienza di arrivare in un luogo preciso e neanche la paura di perderci ogni tanto”.
Il “viaggio attraverso Leopardi” nel quale Bazzocchi accompagna il lettore tocca alcune tappe ineludibili della produzione letteraria del grande poeta, come L’infinito appunto, ma anche A Silvia, il Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La ginestra, il Dialogo tra un islandese e la Natura, ma percorre anche strade poco battute, si ritrova addirittura in contrade inaspettate, come il gustoso poemetto satirico intitolato Paralipomeni della Batracomiomachia. …Chi conosce quest’opera di Leopardi alzi la mano!
E’ dunque un Leopardi anche inedito quello che Bazzocchi propone, molto spesso insolito. Una precisazione: non occorre conoscere preventivamente l’opera del poeta recanatese per avvicinarsi alla lettura di questo libro, anche se ciò può indubbiamente aiutare a cogliere l’originalità del viaggio. Spalancare gli occhi sul mondo può essere anche un testo propedeutico allo studio o dedicato – perché no? – a chi vuole avvicinarsi per la prima volta o conoscere meglio uno dei più lucidi e disincantati pensatori di ogni tempo.
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