Dolce o salato? Natale – si sa – è anche un’esplosione di gusti. Ma è soprattutto l’occasione per una pausa, per coltivare sopite emozioni.
Cosa leggere, dunque, a Natale? …O cosa regalare? Due proposte, appena uscite in libreria: una dolce ed una salata, appunto.
A sweet Christmas è un’antologia di cinque racconti originali, scritti da cinque giovani ed amatissime scrittrici italiane, Erin Doom, A. J. Foster, Rokia, Carrie Leighton e Francesca Vanessa Arcadipane, accomunate dai felicissimi esordi su Wattpad e da un’ampia platea di lettori-fans che oggi stravede per loro.
Le storie che raccontano in A sweet Christmas sono romantiche, passionali, ma anche contrastate.
Nica e Rigel, ad esempio, stanno per sposarsi, ma il ragazzo, nel giorno del fatidico sì, scompare. L’amore, però, sa anche essere paziente.
I fratelli Harrison, invece, si preparano a festeggiare il Natale nel loro chalet in Vermont, ma quest’anno, per loro, sarà un Natale diverso.
Sia e Derek stanno per trascorrere il loro primo Natale insieme, ma un guasto meccanico e la neve li costringono a trovare ospitalità in un orfanotrofio…e sarà una grande sorpresa.
Anche Vanessa e Thomas pensano di passare le festività natalizie nella pace della loro famiglia, ma non hanno fatto i conti con l’imprevisto che scombussola tutti i loro piani.
Infine, Vine, la principessa degli inferi, prima di debuttare in società, si concede un’incursione nel mondo degli umani: un’esperienza ricca di sorprese.
Il motivo dominante di tutto il libro è, ovviamente, l’amore, in tutte le sue sfaccettature, condito sempre con tutti i buoni sentimenti del Natale. Leggero, piacevole, godibilissimo
Cambiamo decisamente argomento, come dicono i bravi giornalisti dei Tg.
Anche Un lungo Capodanno in noir è un’antologia, nella quale dieci scrittori italiani esplorano ben altri sentimenti. Capodanno è il momento dei buoni propositi, ma ad un killer o ad un poliziotto, in servizio la notte di San Silvestro, può capitare di trovarsi sulla scena di un crimine, proprio mentre echeggia il conto alla rovescia.
Nelle storie, si incontrano alcuni tra i personaggi più amati del noir italiano, dall’ispettore Ferraro di Gianni Biondillo all’investigatore Elia Contini di Elia Fazioli o al colonnello Bruno Arcieri di Leonardo Gori.
Tempo e spazio narrativo sono assai vari. Si va dalla Roma inquieta degli anni Settanta a quella violenta dei nostri giorni; dalla Firenze del 1944 alla Milano degli anni Venti, dalla campagna toscana ai borghi insanguinati del centro Italia, fin oltre i confini nazionali, a Barcellona e poi in Svizzera, dove anche le intelligenze artificiali sembrano poter uccidere.
Oltre ai già citati Biondillo, Fazioli e Gori, il libro si avvale della perizia narrativa di Gian Andrea Cerone, Giancarlo De Cataldo, Luca Crovi, Marco De Franchi, Diego De Silva, Marcello Fois e Marco Vichi. Un libro corale, avvincente, con tutte le sfumature del noir: perfetto per le lunghe serate un po’ troppo tranquille, tra una festa e l’altra.
Buona lettura.