“La magica libreria delle meraviglie” – Amelia Mellor

In attesa delle ormai prossime terne che parteciperanno alla fase finale, continua il nostro viaggio tra i libri che hanno superato la prima selezione del “Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2023”.

Incluso nella selezione finale del “Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2023” nella categoria 11+ e, a suo tempo, rientrato nella terzina finalista come “Miglior libro d’esordio” dello stesso premio, La magica libreria delle meraviglie della scrittrice australiana Amelia Mellor è un romanzo per gli amanti dei racconti avvincenti e ricchi di mistero (anche un pochino inquietanti, a mio avviso).

La storia è semplice, ma al tempo stesso anche molto articolata. Pearl e Vally Cole vivono alla Cole’s Book Arcade, la libreria di famiglia, che non è un semplice negozio, ma, oltre ad essere la più grande libreria del mondo, è un emporio traboccante di curiosità e di meraviglie. Siamo a Melbourne, nella seconda metà dell’Ottocento, e la Cole’s Book Arcade è una sorta di stravagante centro commerciale, dove è possibile assaporare the cinese di finissima qualità, assaggiare caramelle che fanno cambiare voce, trovare libri illustrati a misura di cliente e passeggiare in una foresta tropicale in compagnia di pappagalli parlanti: un palazzo delle meraviglie, insomma. Un giorno, però, Pearl e Vally scoprono che il padre ha concluso un accordo con un uomo misterioso e assai pericoloso, l’Ombromante, che vorrebbe impadronirsi della libreria per distruggerla. I termini dell’accordo sono quanto di più inquietante io abbia mai letto in un libro per ragazzi e pertanto ometto i particolari. Pearl e Vally scoprono, dunque, quanto sta tramando il padre, ne riconoscono la pericolosità e decidono di lanciare una sfida all’Ombromante. La sfida eccita il mago oscuro ed i due ragazzi si trovano coinvolti in un gioco insidioso e mortale: dovranno risolvere sette enigmi prima dello scoccare della mezzanotte. Se riusciranno nell’impresa, riavranno la libreria, altrimenti la perderanno per sempre, così come perderanno ogni loro ricordo e dimenticheranno che tutto il loro mondo sia mai esistito.

Amelia Mellor è veramente molto brava a tenere le redini e a tirare le fila di una storia che, a prima vista, sembra lineare, ma in realtà risulta molto labirintica. La lettura de La magica libreria delle meraviglie, infatti, secondo me, è più adatta ai lettori 13+, anche per l’intensità della vicenda.

Tuttavia La magica libreria delle meraviglie è un libro fantastico, in tutti i sensi: denso, ricco, sorprendente in ogni pagina. La sorpresa più spiazzante, per me, però, è arrivata alla fine del libro, in un’apparentemente innocua “nota storica”, quando ho scoperto che la Cole’s Book Arcade, a Melbourne, è esistita davvero e che tutti i personaggi del libro sono reali, comprese le loro vicende personali. Solo la storia risulta di pura fantasia, ovviamente, ma il rutilante mondo della Cole’s Book Arcade, la “più grande libreria del mondo”, è stato parte della Storia.

Dunque, doppiamente brava, Amelia Mellor che non solo ha creato un romanzo in cui la fantasia galoppa a briglia sciolta, ma lo ha radicato tra le pagine di un passato su cui si innesta anche la nostra cultura.

Buona lettura.

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