“Ascolta i battiti” – Zita Dazzi

Storie per ragazzi (…e non solo)

Terzo appuntamento con il pianeta adolescenza: un libro particolare, duro, realistico…da non perdere.

Ancora una protagonista femminile per il nostro focus di recenti pubblicazioni narrative sull’adolescenza.

Sofia, terza media, tredici anni, la testa rapita da mille pensieri, sogni, musica trap. E’ la vigilia di Natale, sfreccia tra i negozi, evitando auto, persone, semafori, finché prende il volo. Non sa neanche come e perché, ma si ritrova in un letto d’ospedale: la vita è salva per miracolo, ma qualcosa non funziona più come prima in lei, diventa irritabile ed irritante con tutti, indisponibile ed indisponente. In ospedale conosce Ruben, un anno in più, un altro adolescente problematico: autostima nulla, motivazione scolastica mai pervenuta, un fallimento totale e continuo. Scatta una simpatia tra i due, un rapporto “moderno”, fatto di tanti contatti social, di goffi dialoghi, di tentativi, a volte infantili a volte adulti, di conoscersi, conditi con la paura di farsi del male. Sofia e Ruben sono la speranza di riscatto l’uno dell’altra.

Zita Dazzi ricava da questa storia un romanzo molto realistico. Un romanzo poco piacevole da leggere per gli adulti, graffiante, che probabilmente incontra molto di più il gusto dei giovani, ai quali è rivolto. Sofia, infatti, è la tipica adolescente che provoca e sfinisce, quella che ogni genitore o insegnante ha ben conosciuto nella propria vita e che, metaforicamente, avrebbe strozzato con le proprie mani. L’autrice è bravissima a rendere la personalità contrastata ed oppositiva della protagonista, a seguirla pazientemente in un lentissimo percorso di maturazione, che si intravvede appena verso la fine del romanzo, proprio perché la Dazzi non vuole virare con troppa decisione verso il lieto fine. L’ascesa di Sofia e Ruben è appena iniziata, probabilmente troveranno ancora tanti ostacoli, ma il loro reciproco affetto potrà portarli a vivere in un’altra dimensione, non più per se stessi ma per l’altro.

Molti ragazzi, leggendo questo libro, troveranno descritti in esso i loro sentimenti, i loro pensieri, le loro paure, i loro desideri. Da brava giornalista, Zita Dazzi ha incentrato il suo racconto attorno ai due personaggi principali, ma ha costruito un vero e proprio romanzo sociale, dedicato agli adolescenti del nostro tempo. Vale veramente la pena leggerlo.

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