Leonardo Damiani, frequentante la terza media per la seconda volta, è un autentico disastro, uno di quegli studenti che non riesce a fare una cosa giusta neanche per sbaglio. Il libro di Andrea Maggi Guerra ai prof! Leonardo Damiani e il miracolo di suor Bernardina ne racconta le mirabolanti imprese.
Il libro è un crescendo di situazioni assurde e, più Leonardo cerca di uscirne, più si caccia nei guai, grazie anche ai consigli dell’amico Pelle. Oddio: Leonardo ci mette molto del suo, inventandosi scherzi pesanti e cacciandosi in situazioni pericolose, insomma è un vero e proprio teppistello. Ma è anche vero che quando si ottiene una certa fama, è poi difficile, in certi casi, dimostrare la propria innocenza o buona fede. Così Leonardo si ritrova prigioniero del suo ruolo e a nulla valgono i saggi consigli di Lucia, che pure ha un certo ascendente su di lui.
Ma un giorno irrompe nella vita di Leo e della sua famiglia una sconosciuta prozia, suor Bernardina, ultranovantenne in odore di santità, che in realtà si rivela nascostamente molto più sbarellata del pronipote. Sarà suor Bernardina a far capire a Leonardo che a volte basta cambiare prospettiva, per scorgere soluzioni che prima non riuscivamo a vedere. E che comunque il vero problema di Leonardo è… la paura. La paura di diventare grande, di non essere accettato dagli altri, di non essere considerato da Lucia. Ma – ribadisce suor Bernardina – la paura è importante perché ci fa sentire deboli e indifesi. Perciò se impariamo ad ascoltare attentamente la nostra paura, possiamo imparare la più nobile delle virtù: il coraggio.
Andrea Maggi, docente di lettere e scrittore (in questo blog abbiamo già recensito il suo romanzo giallo Niente tranne il nome), ha ottenuto notorietà nel ruolo di insegnante all’interno del reality Il Collegio, trasmesso dalla Rai e molto seguito dai giovani e dalle loro famiglie. Con questo romanzo, Maggi si dedica per la prima volta alla narrativa per ragazzi e al genere comico umoristico. Il risultato è un racconto veramente piacevole, accattivante, intrigante, ben scritto. Una lettura estiva, divertente ma non banale.