Prosegue la nostra rubrica estiva dedicata settimanalmente alla narrativa per ragazzi (ma non solo). Da oggi cominceremo un percorso dedicato all’adolescenza, declinata in modo particolare al femminile. Siete incuriositi? Continuate a leggere.

Il titolo originale del romanzo è “Blended”, “mescolata, mista”. Ad essere blended in questa storia è Isabella, detta Izzy, e blended è anche un po’ tutta la sua vita.

Izzy è una ragazzina normalissima, un’acuta osservatrice della realtà, una giovane pianista di talento, ma soprattutto ha una mamma dalla pelle bianca ed un papà dalla pelle scura…e lei è mista, appunto: non è né l’uno né l’altra ed è entrambi insieme. Divisa in due è pure la sua vita: i genitori si sono separati ed Izzy trascorre una settimana dalla mamma ed una settimana dal papà, mentre la domenica diventa “il giorno di scambio”. Ad arricchire la storia entrano anche il nuovo compagno della mamma e la nuova compagna del papà, con un adorabile fratellastro. Il romanzo è molto coinvolgente, perché l’autrice fa di Izzy  un personaggio positivo, ironico, empatico.

Fondamentalmente sono tre i temi che Sharon Draper sviluppa in questa storia. Da una parte c’è Izzy, con le sue domande, le sue fragilità adolescenziali, la sua ricerca di identità, le sue passioni, ma soprattutto la sua personale particolarità: essere come la tastiera di un pianoforte che trova la sua armonia solo nel suono congiunto dei tasti bianchi e dei tasti neri.

Dall’altra parte ci sono le due famiglie di Izzy, tra le quali la protagonista si trova letteralmente “divisa in due”. Non a caso il romanzo è dedicato significativamente “a tutte le ragazze e i ragazzi che ogni giorno devono unire e armonizzare, fondere e mescolare, per superare le divisioni in famiglia”.

Infine c’è il mondo intorno ad Izzy: un mondo, una società divisa da pregiudizi, da stupidità, da cattiveria razziale. Ed Izzy, insieme al fratellastro Darren, ne fanno drammaticamente le spese.

Sopra tutto e sopra tutti, però, c’è la musica. Scrive Izzy: ogni volta che suono dimentico me stessa. La musica scivola fuori e diventa oro. Sono un uccello dal dorso turchese che si libra sulla savana. Sono una tigre che corre nella giungla. Sono una pantera, nera e misteriosa. Sono forte.

La scrittura di Sharon M. Draper è ordinata e lineare, scorrevole e godibilissima; la struttura del romanzo sottolinea le divisioni nella vita di Izzy, alternando i capitoli “Settimana dalla mamma” a quelli “Settimana dal papà”, con l’intermezzo carico di tensione della “Giornata di scambio”. L’autrice sa scavare a fondo nel cuore di Izzy e mette i suoi sentimenti nelle mani del lettore, con spontaneità ed immediatezza. Per questo il romanzo risulta emotivamente molto forte.

Divisa in due è una lettura vivamente consigliata a tutti gli adolescenti, che vivono alla perenne ricerca di se stessi e del loro posto nella vita, ma è un romanzo caldamente consigliato anche agli adulti, ai quali Izzy, la ragazza dai capelli quasi indomabili, apre il suo limpido cuore e la sua mente vivace.