Buon compleanno, Ferri Family Books

Quello che state per leggere è il secondo (il primo è questo) articolo scritto a più mani dagli autori (che rimangono volutamente anonimi) di questo blog. Non poteva essere che per un’altra occasione particolare. Fortunatamente, questa volta è una ricorrenza felice: il nostro primo compleanno. Per una volta mettiamo (metaforicamente) da parte i libri e lasciamo spazio alle nostre speranze, al passato e, soprattutto, al futuro. Buona lettura!

«Buon compleanno Ferri Family Books! Iniziare nuove esperienze, esplorare nuovi orizzonti è facile e appagante. Il difficile è dare continuità a quello che si inizia. Una delle cose che apprezzo di più di questo blog è la pazienza fiduciosa con cui è seguito. Quando si pianta un seme si vorrebbe subito vedere la pianta crescere e portare frutto: non è facile aspettare mesi e persino anni. A chi sa aspettare (un’attesa operosa, però!) spetta il piacere di assaporare i frutti più dolci. Sono sicuro che questo blog (così come è stato per la Ferri Family Film su YouTube) ci riserverà enormi soddisfazioni nel suo secondo anno!»

«Una delle cose più belle di questo blog è la sua pluralità: tante penne diverse, tante voci diverse. E tante letture diverse. Quando si scrive per un giornale o per una rivista – che sia cartacea oppure online – bisogna spesso rispettare una linea editoriale, che in certi casi può risultare limitante. Ecco, noi non abbiamo voluto imporre nessun vincolo, né a livello di contenuto né a livello di forma. C’è chi scrive di economia, chi di politica, chi di libri per ragazzi, chi di attualità: tutto con la massima libertà d’espressione.»

«Di questo spazio di condivisione sentivo l’esigenza da tempo, un’esigenza personale, ma anche professionale. Volevo infatti trasmettere ai ragazzi più giovani la mia passione per i libri e per la lettura e volevo farlo concretamente, non con tante parole o scontate raccomandazioni. Il blog è lo strumento che mi ha permesso di fare questo, soprattutto con la rubrica estiva “Storie per ragazzi…e non solo”: un’avventura che mi ha permesso settimanalmente, per più di tre mesi, di proporre ai ragazzi un’ampia gamma di testi, anche su temi importanti, ma sempre attuali e trattati in modo piacevole ed accattivante. Il blog è un luogo di condivisione e di confronto libero e aperto, anche a livello familiare: cosa volere di più?!»

«Mi sono affacciato sul blog solo da poco più di un mese. Perché l’ho fatto? Innanzitutto mi è sempre piaciuto leggere, fin da quando ero bambino. Ma soprattutto perché ciò che mi è stato chiesto di fare rappresenta una bella sfida: prima di “approdare” sul blog non ero mai stato invitato non soltanto a scrivere un riassunto di un libro, ma anche a dire se mi fosse piaciuto, se lo consigliassi ad altri lettori e perché. Quindi non un “compito” distaccato, oggettivo, quasi impersonale ma uno in cui dovessi inserire in ciò che scrivevo anche le mie idee e le mie opinioni. Sono riuscito e sto riuscendo a svolgere appieno (o anche solo un pochino) ciò che mi è stato chiesto? Non lo so, ma spero di sì. Sta a voi lettori decidere e giudicare.»

«Per me collaborare alla crescita del blog è una bella esperienza, perché mi è sempre piaciuto molto scrivere e leggere. Soprattutto, pensare che con le mie recensioni io possa spingere alla lettura altre persone – a cui magari non piace leggere o a cui piacerebbe iniziare un libro ma non sanno quale – è davvero una bella sensazione. Quindi spero davvero di aver convinto anche soltanto una persona a prendere in mano un libro!»

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